AFFINATORI
DI MOSCATO
DAL 1998

Produciamo unicamente Moscato perché ci piace fare questo

Crediamo in questo vitigno nel nostro territorio, esploriamo la potenzialità immensa di questa uva. Abbiamo voluto dare un’identità a questo vino attraverso sei espressioni completamente diverse: due secche e quattro dolci. L'evoluzione e l'elevazione puo’ andare da dieci anni a trenta e oltre diventando uno dei vini piu’ longevi. Da sei generazioni coltiviamo la passione per il Moscato e affiniamo in bottiglia con metodo Martinotti e metodo classico ancestrale, e per la prima volta in anfora con un metodo brevettato. Inoltre produciamo il Moscato come cento anni fa, filtrato a sacchi di cotone naturale con un sistema lento goccia a goccia.

 

 

Mongioia è condotta da Riccardo Bianco Titolare, Enologo e Agronomo che ha prodotto una collezione di vini a base Moscato tutti con un'identità forte e ha trasformato la cantina in una boutique artigianale con passione e devozione per il Moscato: sentimenti che si esprimono in ogni bottiglia dell'intera Collezione Mongioia! 

I nostri premi

La nostra cantina è un laboratorio creativo dove l’ispirazione è fortemente radicata nella storia. Grazie a questo sono stati messi a punto nuovi metodi riscoprendo la saggezza del passato e riportandola nel mondo attuale.

 

Guido Invernizzi

Docente Sommelier
 

     

Grande piacere e una tappa fissa essere qui con voi.

Prodotti straordinari e ripeto ti sarò riconoscente o devo inventarmi un altro termine, perchè te lo dico sempre, tu mi hai fatto fare pace con il moscato, perchè questi sono dei prodotti di livello qualitativo straordinario. Un bicchiere di tutte le tue varie tipologie la gamma dei moscati secondo me è un evento e un momento imperdibile.
 

Gianni Piezzo

Sommelier a Torre del Saracino
di Gennaro Esposito con 2 Stelle Michelin

     

Il vino che Gianni Piezzo - sommelier della "Torre del Saracino" - propone per un brindisi speciale è un esempio accattivante di un'uva che il mondo intero ci invidia per le sue peculiarità: il Moscato d'Asti.

Un modo dunque tutto italiano di salutare l'inizio del nuovo anno con un Moscato, quello di Mongioia, che con la sua piacevolezza riesce ad accomunare i gusti di tutti.
 

Giuseppe Vaccarini

Enologo, Miglior Sommelier del Mondo A.S.I., Presidente ASPI

     

L'Astralis fra i vini che voi producete è uno di quelli che apprezzo molto perchè è un moscato che mi ricorda un po' i gusti del passato.

I primi tempi che assaggiavo vini, il moscato mi piaceva molto come tutti i giovani, da quasi bambino mi piaceva molto poiché era dolce, poi nel tempo non l'ho più ritrovato in quel modo; ma grazie a voi che lo avete reinterpretato in modo più innovativo pur mantenendo quei criteri di allora.

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